Ed ecco qui uno slideshow del nostro piano giovani 2023!
La tematica del green nella sua concezione di sostenibilità ha portato il Circolo Climatico (promosso da Viracao&Jangada) ha mettere pensiero sulle emozioni dei giovani rispetto al tema del cambiamento climatico e dei comportamenti pro attivi che, a livello individuale, di gruppo e di comunità possiamo attivare.
Trasmettere conoscenze attraverso il gioco sta alla base di Giocambiente, una giocoteca ambientale promossa da Ortazzo e Punto Zero, vuole trasmettere competenze e conoscenze di rilevanza ambientale anche grazie al progetto GNAM, che promuove una cucina sana, sostenibile, attenta al benessere della persona.
Il tema del mettersi in gioco ha caratterizzato il progetto Fantasy World – Epilogo alle Benne, la neonata associazione Crocevia ads, attraverso Escape Room e una giornata di LARP (gioco di ruolo dal vivo) ci ha portati a combattere nel Medioevo nella location del Forte delle Benne.
La cura, la valorizzazione del territorio, delle passioni e di valori come l’amicizia e il condividere momenti insieme ha caratterizzato il progetto House Party Bacuchello (promosso da un gruppo di giovani sostenuti da GSC Oltrebrenta) nella cura di uno spazio, la pensilina di Barco, luogo d’incontro per i giovani del Paese.
La realizzazione di un murales con il progetto Un passo oltre 2.0 (promosso dai giovani Oltretutto sostenuti da APPM Onlus) ha promosso dialogo intergenerazionale, aggregazione di Comunità e valorizzazione delle persone che hanno vissuto e vivono il territorio.
Il progetto MoviMente (proposto da un giovane del territorio e sostenuto da Ecomuseo sull’Acqua - Chiarentana) ha affrontato diverse tematiche collegandole con il territorio, la storia delle persone che lo hanno vissuto e che lo vivranno in futuro. È un progetto che si è reso disponibile a mettersi in ascolto dei giovani che hanno presentato gli altri progetti e ne permetterà la realizzazione di due eventi in rete sul territorio.
Ci siamo interrogati su quale dovrebbe essere il progetto ideale che un piano giovani dovrebbe finanziare e la nostra risposta va nella direzione di dare maggior potere ai giovani e spazio di espressione e realizzazione di proposte in cui loro sono i protagonisti e che lascino un segno sui partecipanti in senso generativo, di cambiamento e di rappresentatività.
Le realtà del territorio e noi, abbiamo un ruolo di rete, di possibilità, di spazio e ascolto dei giovani. Come adulti dovremo cominciare non forse a capire, ma provare a comprendere, che viviamo in due mondi diversi con i ragazzi, paralleli spesso con modalità di relazione diversi ma non per questo meno significativi e importanti dei nostri. Il metterci in viaggio insieme può essere davvero l’occasione di sperimentare un’intersezione tra due mondi paralleli per pensare dei futuri di possibilità e opportunità condivisi.
